Attraverso una nota, anche l'addetto stampo della Fifa, Giovanni Marti, nato e cresciuto a Zurigo ma figlio di genitori originari della Valle Caudina, esalta lo straordinario spettacolo messo in piedi dai supporters biancoverdi in occasione del match di mercoledì sera: "In tempi in cui il calcio italiano, purtroppo, non sta passando di certo il suo miglior momento, eccoti la fantastica dimostrazione di fair play e di amore per i propri colori fornita da parte dei tifosi dell'Avellino. E questa partita verrà da tutti ricordata per questo e non per il risultato finale che ha visto trionfare i campioni d'Italia. Chapeau ai tifosi biancoverdi che hanno saputo trasmettere il loro entusiasmo e il loro orgoglio non solo a tutti coloro che erano allo stadio e non a caso i supporters della Curva Scirea ha applaudito e incitato gli omologhi irpini ma anche a quanti hanno visto la gara in tv. Da irpino residente a Zurigo, ho provato un'emozione e un orgoglio così forte che raramente ho sentito dentro di me nella mia vita da uomo che lavora nel mondo del calcio. Pertanto ringrazio tutto il popolo biancoverde per le emozioni uniche che mi ha fatto vivere e che tuttora mi fa vivere. Continuate ad essere così veri, fieri e corretti. Quello cher ho visto mercoledì sera ma anche in ogni occasione in cui ho seguito le partite dell'Avellino è tifo vero, è tifo esemplare, è tifo nel senso vero della parola. Il pubblico irpino rappresenta una bellissima realtà del calcio".